Un altro lupo abbattuto in Svizzera
Non è la prima e non sarà l'ultima volta che un lupo viene abbattuto in Svizzera.
Così dice la notizia odierna: "Un loup mâle a été abattu mercredi matin sur l'alpage du Scex, a annoncé le Service d'information du canton. L'animal a été tiré alors qu'il se trouvait à proximité immédiate d'un troupeau de génisses.
Le canton du Valais avait délivré une autorisation de tir le 6 août dernier après la découverte d'un cadavre de génisse sur l'alpage du Scex le 22 juillet dernier et une seconde attaque quelques heures plus tard. Un garde chasse a effectué le tir".
Ci sono altri particolari: "Mardi, l'Office fédéral de l'environnement (Ofev) a confirmé que les génisses de l'alpage du Scex avaient bien été victimes du loup. Le ou les prédateurs sont de souche italienne. Les analyses génétiques ont par ailleurs confirmé que les moutons tués début juillet sur l'alpage voisin de Varneralp ont été attaqués par un couple de loups".
Interessanti alcune conclusioni più generali: "Les quinze, vingt loups qui peuplent actuellement le territoire suisse ont un faible pour les moutons. Pour pouvoir être abattu, un loup doit avoir tué au moins 25 moutons en un mois ou 35 en quatre mois. Ces dix dernières années, les cantons ou l'Ofev ont délivré douze autorisations de tir, la grande majorité en Valais. Six prédateurs ont été abattus, un autre a été touché mais pas retrouvé et cinq ont échappé aux chasseurs".
Anche da noi, dove l'abbattimento è reso complesso dalle norme comunitarie e dalla legislazione nazionale, il tema è destinato a diventare di grande attualità per il diffondersi progressivo del lupo.
- luciano's blog
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Commenti
Poveri lupi...
quindici o venti lupi mettono a repentaglio l'esistenza stessa della Confederazione elvetica, che pena...
Sai, Filippo...
ogni volta che vedo un lupo, anche nella foto qui sopra, penso che sparargli sia un delitto.
Mi è capitato nel sud della Francia e sul versante francese dei Pirenei di discutere con dei pastori e il loro punto di vista va rispettato. Anche in Valle gli eventuali accorgimenti di protezione (reti elettrificati, gurdiania notturna...) e i danni (bestie uccise) possono essere dati agli allevatori nell'ambito del "de minimis" europeo e dunque i soldi potrebbero teoricamente non bastare per un risarcimento.
Il tema va affrontato dall'Europa.
Sempre con il massimo rispetto...
trovo che gli abbattimenti siano una pessima soluzione, o meglio non lo siano.
Il retaggio storico sul lupo è a suo sfavore. Lo stesso "leggendario" valdostano lo lega alle streghe, spesso usato come risultato di una metamorfosi dallo stato umano. Un po' come i gatti neri, ma lui decisamente peggio.
Per non ripetermi e "citarmi addosso" linko un mio intervento su questo blog sempre a proposito di Lupo.