Il "caso Scajola"

Claudio ScajolaLe vicende casuali della vita fanno sì che conosca bene il Ministro Claudio Scajola. Conosco lui e la sua famiglia sin da bambino, perché essendo mia mamma di Imperia ho passato per più di vent'anni tutte le estati della mia vita nella bella cittadina ligure, diventando per un certo periodo "imperiese d'adozione". Gli Scajola erano vicini di ombrellone, rigorosamente in prima fila, nella meravigliosa "Spiaggia d'Oro" di Porto Maurizio.
Così ho seguito con curiosità la carriera politica di Claudio, più vecchio di me di dieci anni, incontrandolo poi periodicamente nella mia attività politica: da democristiano doc era diventato uno degli uomini di fiducia di Berlusconi. Ricordo, ad esempio, nel marzo del 2002 la sua presenza a nome del Governo - era allora Ministro dell'Interno - alla riapertura del traforo del Monte Bianco e la faccia di certi esponenti di Forza Italia per la familiarità del Ministro con il sottoscritto... L'ultima volta l'ho visto in aereo all'aeroporto di Torino il giorno dello scrutinio delle scorse elezioni regionali.
Già in passato Scajola ha attraversato momenti burrascosi, poi risolti positivamente, ma questa volta il passaggio appare strettissimo, anche perché sono gli stessi giornali vicino al Governo a prendere le distanze e ciò suona assai negativamente per il Ministro dello Sviluppo economico.

Commenti

E' sempre bene essere garantisti...

ma certo è che un appartamento di 180 metri quadrati con vista Colosseo a 610mila euro è uno scherzo e le altre notizie sembrano molto attendibili. Del resto se i giornali di destra chiedono le dimissioni credo che la situazione sia indifendibile.
L'onestà è ormai patrimonio dei fessi.
Per evitare le vendite immobiliari in nero in Francia è prevista la prelazione del Comune.

In effetti...

le dimissioni sono arrivate. Mi auguro che il Ministro possa dimostrare la sua estraneità.

Con la stessa cifra...

vi vendo un appartamento da 75 metri quadri vista Monte Emilius.
Volete mettere?

Io invece spero...

che le prove a suo carico siano reali e che quindi venga giudicato colpevole.
Se è vero quello che dicono è ora che chi sbaglia o chi fa il furbo paghi una buona volta per i suoi misfatti...
Che magari sia un punto di partenza per beccare altri "furbetti"...

Nell'Italia di oggi...

scommetto una pizza che tra tre mesi l'ex ministro è di nuovo in pista...

Io non sono...

né innocentista né colpevolista, anche se la considerazione di Rocco ha già avuto, purtroppo mille conferme. Sul piano umano mi spiace, ma l'aspetto penale - sia chiaro - spetta ai giudici.

Verità...

Sarebbe bello sapere, un giorno, la contortissima verità, di come una persona così intelligente abbia fatto sciocchezze simili...
Ma non la sapremo mai...

Cupidigia...

e impunità! Solo questo.

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