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21 nov 2024

Viva la neve!

Mettetevi nei panni di un valdostano della mia età. Sono cresciuto con belle nevicate che scendevano dalle vette sino al fondovalle.

Sciavamo persino a quote basse e ricordo di aver sciato ai Morti a Novembre! Se mi avessero detto da bambino dei cannoni per l’innevamento artificiale mi sarei messo a ridere, pensando ad una burla.

La neve ha cominciato a farci scherzi all’inizio degli anni Ottanta e poi da tempo negli anni successivi - con il riscaldamento globale - a certe altitudini piove e non nevica. Per fortuna la Valle d’Aosta conta, a differenza di altre zone, su quote elevate e gli st...

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20 nov 2024

Il futuro delle Alpi

Si può dedicare un Post che abbia un suo perché a qualcuno? Questa volta lo faccio ed è in memoria di Gioachino Gobbi, imprenditore con il marchio Grivel e uomo di cultura nato, cresciuto e purtroppo morto ai piedi del “suo” Monte Bianco.

Era una personalità vulcanica, schietta, dal tratto ironico e pieno di curiosità. Era courmayeurin fino al midollo, ma conosceva le montagne del mondo e indagava la civiltà alpina anche con un’attività straordinaria da collezionista.

Ciao, Gioachino!

Reduce da un incontro in Slovenia, torno a parlare, della Strategia macroregionale alpina, che ho seguito sin ...

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19 nov 2024

Astensionisti in crescita

Ogni Regione italiana ha le sue caratteristiche e proprie storie di appartenenza politica, visibili dagli esiti elettorali.

Nel caso delle Speciali è storia di elezioni dal dopoguerra ad oggi, con la sola eccezione del Friuli-Venezia Giulia dove si votò per la prima volta nel 1964, mentre per le Regioni ordinarie le prime elezioni avvennero nel 1970. Certo la fedeltà del passato a certi partiti politici è stata nel tempo colpita da scelte dell’elettorato assai mutevoli in tutte le elezioni.

Tuttavia, in questa tornata elettorale l’Emilia-Romagna ha confermato il centrosinistra con Michele de...

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18 nov 2024

Il crollo dei giornali

A casa mia sono cresciuto con la costante presenza dei quotidiani. Dapprima era La Stampa, quando era il giornale geografico di riferimento, che venne affiancato da La Repubblica. Ogni tanto compariva la Gazzetta del Popolo, che è stato il primo giornale in Valle d’Aosta con pagine locali.

Sono nato e cresciuto come giornalista radiotelevisivo, eppure qualche sortita sul cartaceo l’ho avuta. Il primo giornale cui chiesi di collaborare fu La Sentinella del Canavese, quando facevo il Liceo. Scrissi agli esordi qualcosa per il giornale della Curia, il Corriere della Valle. Qualche articoletto pi...

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17 nov 2024

Croce e delizia del telefonino

L’invadenza delle tecnologie presenti sul mio telefonino sono croce e delizia e gli esami di coscienza sul punto sono utili, ma temo mai risolutivi. Anche alla fine di questo mio articoletto, so già che sarò capace a fornirmi una bonaria autoassoluzione.

Delizia - dicevo - per la semplice ragione che mai avrei pensato nella mia giovinezza che ci sarebbero stati passi da gigante come quelli attuali.

Se ci fermiamo a pensare, sarebbe del tutto legittimo provare un turbamento per cambi continui di velocità delle innovazioni e tocca inseguire ogni novità per non perdersi per strada. Più si avanza ...

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16 nov 2024

Le ambizioni di Musk

Elon Musk è una specie di inventore, come dimostrano le molte piste imprenditoriali spesso frutto di vere e proprie intuizioni che lo hanno reso Creso, ma nel contempo - e adopero eufemismi - resta bizzarro e indisponente.

Lo leggo quando scrive su X, già Twitter, da lui acquistato e deprezzato e certe cose che scrive e l’uso spregiudicato da padrone del vapore di questo Social dimostrano problemi seri. Ormai si nota una sorta di onnipotenza e lo si è visto sul palco dei comizi con Trump, cui ora sta attaccato e lo influenza nelle scelte. Certo non c’era bisogno di aggiungere elementi di spin...

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15 nov 2024

Lo stop all’Autonomia differenziata

La sentenza della Corte Costituzionale sulla autonomia differenziata non è ancora uscita, ma ovviamente è stata la notizia che ha dominato la scena della politica italiana nella giornata di ieri.

Per altro il riserbo che dovrebbe avvolgere il lavoro dei giudici della Consulta era già stato rotto da alcune anticipazioni di stampa e immagino che il Presidente Augusto Barbera, con cui lavorai a lungo alla Camera ed è persona seria, immagino che non sia stato contento di questa fuga di notizie.

Ne scrivo per l’interesse di riflesso anche sulle Speciali, avendo per altro seguito la genesi della mod...

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14 nov 2024

Attenti al manicheo

“Sei un manicheo!”, chissà che con un amico colto non ci siamo trovati ad essere così accusati nel corso di uno scambio di opinioni sfociato in polemica accesa.

Termine che viene dal nome di Mani profeta iranico del II secolo dopo Cristo, fondatore del Manicheismo. Spiega il sito “Una parola al giorno” “Parola bella, ma non facile.

Per il Manicheismo, religione sorta in seno all’Impero Sasanide - ultimo impero persiano prima della conquista islamica - si potevano distinguere due principi fondamentali: il bene e il male. Questi non si mescolavano in alcun modo, e le loro influenze erano nettame...

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13 nov 2024

San Bernardo secondo il Papa

Torno sulla visita al Santo Padre in Vaticano in occasione delle diverse celebrazioni dedicate a San Bernardo . Pubblico qui il suo intervento nella sua interezza. Prima vorrei aggiungere tre cose.

La prima è l’evidente sforzo fisico di Papa Francesco, che mostra un’evidente fragilità nel camminare e un certo affanno nell’eloquio. Ma, anche aggiungendo a braccio qualche passaggio, mostra una evidente lucidità.

Secondo. Come si vede nella foto ufficiale, che pubblicherò su X, ho fatto sorridere il Pontefice, quando l’ho omaggiato con una stretta di mano e un evidente inchino di cortesia e devoz...

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12 nov 2024

Regole di convivenza civile

È con un certo giubilo che assisto alla fine del grillismo, trasformato nel contismo, che a naso direi che non ha alcuna chance di avere quei risultati elettorali eclatanti che hanno premiato sciaguratamente in passato i pentastellati.

Cosa sarà la nuova creatura politica è difficile dirlo: sinora l’impressione è che Conte, che aveva persino affermato la brevità della sua stagione politica dopo Palazzo Chigi, si barcameni alla ricerca del consenso, passando dall’indignazione più estremista a forme di collaborazionismo con il Governo Meloni.

Si pensava che il nuovo spaccasse e si affermasse e i...

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