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15 feb 2025

Cristicchi nel mirino

Credo nella mia vita di aver riservato a pochi soggetti il termine “fascista”. Trovo che la parola abbia una sua precisa collocazione storica e non debba essere oggetto né di oblio e neppure di revisionismo. Chi prova con me distinguo o peggio riabilitazioni trova pane per i suoi denti e non solo per un possibile richiamo ad una famiglia antifascista quando erano pochi ad esserlo, ma per mia cultura e convinzione.

Ieri, ma ho dimenticato il nome per una salvifica memoria selettiva, sul Festival di Sanremo un tizio scrive, che bisognerebbe che Conti chiedesse a ciascun cantante se sia o meno an...

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14 feb 2025

Sanremo e San Valentino

Scontro titanico fra Santi in queste ore per l’incrocio singolare fra Sanremo e il suo Festival della canzone e San Valentino, che è la Festa degli innamorati.

Sia chiaro che Sanremo è in realtà un Santo per caso. Infatti il Santo “vero”, San Romolo, divenne patrono della città ligure nell’XI secolo e «Rœmu» non sarebbe altro che una contrazione dialettale di Romolo da cui deriva - con uno strano gioco di parole - Sanremo.

Per informazione: di questi Romolo si sa poco, sarebbe vissuto fra il VII e VIII secolo, sarebbe stato un vescovo, nato e morto a Sanremo, allora chiamata Villa Matutiae (pe...

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13 feb 2025

Invecchiare con Sanremo

Dopo una trasferta particolarmente complicata, finito sul divano di casa al mio rientro, mi sono impadronito del telecomando come un Fantozzi qualunque e ho guardato un pezzo della prima serata di Sanremo (e ieri sera sono tornato di nuovo).

Mi sono interrogato sul perché lo facessi e quale riflesso condizionato mi costringesse a mettermi di fronte allo schermo.

Partendo ovviamente dal primo flash e cioè i due conduttori principali: Carlo Conti e Gerry Scotti (da deputato era seduto in aula nei miei pressi e non capiva un tubo né di politica né del lavoro parlamentare), ormai come me pezzi da...

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12 feb 2025

La voglia di conflitto

Chissà quale patologia affligge i nemici dello sci, che vedono il cambiamento climatico come una sorta di nemesi.

Nella mitologia greca Nemesi era la dea della giustizia retributiva e della vendetta divina, incaricata di punire l’arroganza e la tracotanza (hýbris) degli uomini.

In senso figurato indica una punizione inevitabile o un destino avverso che colpisce chi ha commesso un torto o un eccesso. Posizioni ideologiche i cui danni per le popolazioni di montagna possono essere enormi.

Molti degli adepti di certo ambientalismo estremista vengono dalla Sinistra radicale: finito il sogno della r...

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11 feb 2025

La rinuncia riempita da altri

Schierarsi. Ci sono occasioni in cui anche chi nicchia deve prima o poi decidere se far finta di niente o occuparsi di quanto rischia di cadergli sulla testa.

Albert Einstein, visse quanto avvenne a partire da un secolo fa con il triste affermarsi di dittature feroci come fascismo e nazismo e visse il dopoguerra con la cappa della bomba atomica e il dispiegarsi delle dittatura comunista nella sua Europa di origine. Per cui si capisce bene una sua frase: “Il mondo è troppo pericoloso per vivere, non a causa di quelli che fanno del male, ma a causa di quelli che guardano senza fare nulla”.

È pro...

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10 feb 2025

Il linguaggio militaresco

Esiste una tendenza sempre esistita di adoperare in politica il linguaggio militaresco e certa polarizzazione nel dibattito politico peggiora le cose.

Ricordo come la polarizzazione sia il processo per cui le opinioni e le posizioni dei cittadini, dei partiti o dei gruppi sociali si estremizzano, creando una netta divisione tra schieramenti opposti. Quando la polarizzazione è alta, il dibattito politico diventa più conflittuale e meno incline al compromesso e questa estremizzazione inquina il confronto democratico.

Dicevo del linguaggio bellico: sentiamo da sempre espressioni di questa origine...

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09 feb 2025

Leggerezza: mai come ora

L’altro giorno, in una delle tante call che faccio - mi capita di chiamarle ancora videoconferenze, ma fa vintage - , c’è stato un interlocutore che ha citato una frase attribuita per errore a Italo Calvino sulla leggerezza.

Suona così: “Prendete la vita con leggerezza, ché leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore”. In realtà è stata scritta nel 2007 da Mattea Rolfo, scrittrice e blogger.

In fondo la frase riassume parte di ragionamenti più complessi scritti davvero da Calvino.

La circostanza tragica è che quei pensieri - da cui trarrò alcun...

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08 feb 2025

Il Circo Barnum

C’è chi è affezionato ai talk show e io non sono fra questi. In televisione sono programmi basati su discussioni, interviste e dibattiti tra ospiti e conduttori, nel caso italiano quasi sempre uno. Possono trattare una vasta gamma di argomenti, come attualità, politica, spettacolo, cultura o tematiche sociali. Il peggio da noi sono quelli a carattere politico, che non elenco per carità di Patria, accomunati come sono ormai da logiche di circo Barnum.

Per capirci nel Circo Barnum, fondato da P.T. Barnum nel XIX secolo, esistevano attrazioni eccentriche e “fenomeni da baraccone”, che spesso mesc...

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07 feb 2025

L’obbedienza

Quando sento parlare dell’obbedienza, mi vieni in mente un preciso evento storico. La famosa frase “Obbedisco” fu pronunciata da Giuseppe Garibaldi il 9 agosto 1866, durante la Terza Guerra di Indipendenza Italiana. Garibaldi stava guidando i suoi volontari, i Cacciatori delle Alpi, contro l’Impero Austriaco. Dopo aver ottenuto una vittoria nella battaglia di Bezzecca (21 luglio 1866) e aver quasi completato la conquista del Trentino, ricevette l’ordine dal governo italiano di cessare l’avanzata e ritirarsi. Sebbene contrariato, Garibaldi inviò un telegramma con una sola parola: “Obbedisco”, d...

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06 feb 2025

La donazione degli organi

Per chi fa politica appuntarsi sul petto delle medaglie è sempre un rischio, specie quando si è ancora attivi e non ancora pronti per la memorialistica.

Eppure, quando sento parlare di donazione degli organi, conoscendo anche persone che aspettano di avere un organo per poter continuare a vivere, sento un sussulto di orgoglio. Prima alla Camera a Roma e poi al Parlamento a Bruxelles, un "lobbista buono" in favore della donazione degli organi e della pratica salvavita dei trapianti. Ho già scritto di aver provato poche volte la soddisfazione che ho avuto, quando vidi pubblicata la legge numero ...

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