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24 giu 2025

La birra walser

“Ein Prosit, ein Prosit”, che sarebbe null’altro che un brindisi alla gioia di stare insieme.

So già che oggi, con il boccale di birra in mano, sarò nel grande padiglione allestito dai miei amici walser nel piazzale di fronte al Weismatten in occasione della lunga festa, che quest’anno si conclude il giorno di San Giovanni, santo patrono di Gressoney-Saint-Jean.

Il punto di partenza è un brano tratto dal libro spassoso "Breve storia dell'ubriachezza" di Mark Forsyth: «Sembra che la birra esistesse ancor prima che esistessero i templi o l'agricoltura. Il che ci porta a una grande teoria sulla s...

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23 giu 2025

Il Monte Bianco europeo

Sono stato con amici al campo di golf della Val Ferret a provare a “zappare” nelle postazioni del campo pratica. Momento goliardico, avendo già definito in passato che non è uno sport per me.

Ma come non valutare, per l’ennesima volta, la straordinaria bellezza dei luoghi, che sono impagabili in qualunque stagione.

Ma d’estate il verde della vallata è in un contrasto meraviglioso con i colori delle rocce, delle nevi e dei ghiacci del Monte Bianco.

Il caso vuole che questo sia avvenuto a poche ore da un incontro su di uno studio a carattere europeo sul futuro dell’Espace Mont-Blanc, che diverr...

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22 giu 2025

Elezioni in vista

Si avvicinano le elezioni regionali in Valle d’Aosta e chi ne ha seguite tante, come chi vi scrive, guarda con curiosità e interesse il posizionamento degli uni e degli altri.

Ci sono dei singolari andirivieni che rendono l’aria frizzante a dispetto della canicola.

Certo lo faccio da una posizione di parte per ragioni di background personale e per la disponibilità a partecipare a settembre alla sfida elettorale, che mi fa far parte del gioco e non da osservatore esterno.

Qui il mondo è piccolo e dunque ci si conosce tutti e di ognuno, che sia da tempo sulla scena o ci sia da poco, si conosce t...

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21 giu 2025

Solstizio d’estate

Oggi è estate. Anche se normalmente mi sveglio presto, l’attimo fuggente del solstizio 2025 me lo sono perso, perché era fissato per le 4:42.

Mi sento, comunque, come Rimbaud: ”Ho abbracciato l’alba d’estate”.

Faccio sempre ridere, quando mi lamento che inizia l’estate e si accorciano piano piano le giornate: vorrei essere risarcito, perché mi pare un inganno.

L’estate non è una stagione per adulti. Credo che si debba cominciare a dire. La vera estate è quella di bambini e ragazzi, non so ancora dire se sia anche quella dei pensionati. Infatti, pur essendo di fatto pensionato (parola orribile ...

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20 giu 2025

Forza lucciole!

Ho visto una lucciola e come sempre è un momento magico. Mi era già capitato qualche anno fa, quando ne avevo vista più di una lungo un sentiero sopra Saint-Vincent.

Roba ben diversa della mia infanzia, quando nei sentieri sopra casa del nonno a Castelvecchio, in tante serate estive, di lucciole ne vedevo tante.

Poi il buio.

Ed è risultato tristissimo.

Non sapevo bene il perché della luce e sono andato a vedere per riferirne.

Le lucciole producono luce grazie a un processo chiamato bioluminescenza. Questo avviene in un organo specializzato nell’addome, dove una sostanza chimica, la luciferina,...

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19 giu 2025

Le tracce per la Maturità

Scorro, come ogni anno, le famose tracce per il tema della Maturità. Definizione antica, che venne introdotta nel linguaggio scolastico italiano nel 1923, con la riforma Gentile, dal nome del filosofo e ministro dell’Istruzione Giovanni Gentile.

La sua idea era che la scuola avesse lo scopo di formare l’uomo, e non solo il lavoratore. L’esame finale, quindi, avrebbe dovuto verificare non solo le competenze tecniche, ma anche il grado di maturazione complessiva della persona.

Oggi la definizione, in una scuola che ha ancora una forte impronta gentiliana, resta tale ed è certo ben più espressiv...

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18 giu 2025

Polemiche e algoritmi

Mi piacciono le parole e penso che si debba sempre scavare attorno al loro significato.

Prendiamo ”polemica”, sapendo che bisogna fare riferimento alle lingue classiche.

In greco polemikós (πολεμικός) significava “relativo alla guerra”, bellicoso, combattivo.

in latino polemĭcus viene, invece, adoperato in contesti retorici e filosofici per indicare un discorso o un atteggiamento conflittuale, controverso o di opposizione.

Oggi mi pare che valga nel suo uso una delle definizioni della Treccani: ”discussione dettata da animosità, condotta spesso solo per il gusto di contraddire”.

Allora, mi si ...

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17 giu 2025

A proposito della patata

Quando si scopre che persino Pablo Neruda ha dedicato una poesia alla patata, allora si potrebbe persino chiudere qui il discorso.

Scoppietta/nell’olio/facendo bollire/l’allegria/del mondo:/le patate/fritte/entrano/nella padella/come innevate/piume/di cigno mattutino/e escono/semidorate dalla crepitante/ambra delle olive.

Ci pensavo, leggendo Le Monde, che racconta la patata in versione belga. Premetto che le patatine fritte del Belgio sono, a mio modesto avviso, le numero uno e rinvenibili nella versione super in apposito baracchino nella Place Jourdan di Bruxelles.

Nell'articolo a firma di J...

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16 giu 2025

I pericoli dell’assuefazione

I dolori del mondo, più vicini e più lontani, irrompono come non mai nelle nostre vite.

Una volta si leggeva il giornale, si ascoltava la radio, si guardava il telegiornale.

Oggi la peggior cronaca ci segue come un cane fedele attraverso un flusso ininterrotto. Basta scrollare il proprio telefonino e scopriamo cosa avviene dietro casa o nel posto più remoto del nostro pianeta.

Piace l’orrore: il caso di Garlasco è il classico incubo estivo, che solletica i nostri peggiori istinti, fatti di una cronaca nera pervasiva con vecchie storie sepolte nella memoria che riaffiorano. Ma intanto ne tornan...

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15 giu 2025

Sulla frutta

Mangio in questi giorni le ciliegie.

Ed è singolare come i diversi frutti finiscano per essere legati a momenti della propria vita.

La ciliegia la associo alla bicicletta: il primo strumento che ho avuto per avere una mia mobilità. Ricordo le scorrazzate alla ricerca, attorno al mio paese, dei ciliegi per vere e proprie scorpacciate.

La mela erano certe torte di una mia zia e giustifica l’ammirazione che ho ancora oggi per la renetta, fra i miei frutti favoriti.

Alla stessa zia, Eugénie, associo la caccia ai mirtilli e alle impagabili fragoline di bosco in montagna, mentre ai nonni di Imperia ...

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