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07 mar 2025

Innovazione e digitale

Io ho due tratti distintivi nella mia vita politica. Da parlamentare - che fossi a Roma o a Bruxelles - il tema della legislazione e pure del sindacato ispettivo, cioè il controllo sulle attività governative, erano quelli principali.

L’attività governativa aggiunge alla politica come impegno fatto di idee e progetti una componente più amministrativa che ha degli aspetti fattuali che spesso sono complessi. In certi casi, anche per le esperienze acquisite, si diventa obtorto collo una specie di superdirigente con dei pro e dei contro in questo ruolo promiscuo.

Quando mi sono trovato ad occuparm...

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06 mar 2025

La pagina bianca e lo Zibaldone

Almeno sino ad oggi, in questo mio cimento quotidiano, non sono mai stato colto dalla cosiddetta “sindrome da pagina bianca”.

Da definizione standard si tratta di un fenomeno comune tra scrittori, artisti e creativi in generale. Si manifesta come un blocco mentale che impedisce di iniziare o proseguire un lavoro creativo e ci si arena.

Considero questa mia lunga militanza sul mio Blog nulla di artistico - per carità! - ma di creativo direi di sì, visto che tratto un argomento quotidiano, scavando in diversi filoni possibili, in quello che mi sento di definire come una sorta di modesto zibaldon...

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05 mar 2025

Il Bene, il Male e l’Apocalisse

Lungi da me fare il piagnone. Non fa parte del mio carattere e cerco sempre nelle cose il lato buono.

Diceva Charlie Chaplin: “Chi non ride mai non è una persona seria”.

Tuttavia, quest’anno non ce l’ho fatta a scrivere del Carnevale. Ci sono stato nel mio paese natale, Verrès, noto per il suo Carnevale storico, che conosco sin dall’infanzia; sono andato a Pont-Saint-Martin, altro Carnevale, per il rito del pasto con i fagioli grassi, vera leccornia.

Bello, come sempre, vedere l’aria meravigliata e festosa dei bambini, che sono e restano i migliori interpreti della festa. Eppure, in queste o...

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04 mar 2025

L’Autonomia dinamica

Forse solo ora, in uno scenario politico proteso verso le elezioni regionali in Valle d’Aosta, ci si rende conto di quanto sia stata importante la scelta della ”réunification” dell’area autonomista nell’Union Valdôtaine.

Non lo dico perché questo da tempo era il mio motivato desiderio personale, ma perché - a pochi mesi dagli 80 anni dalla sua fondazione - la forza politica in cui sono cresciuto continua ad avere un ruolo motore senza il quale la Valle d’Aosta rischierebbe grosso.

Non parlerò delle altre aree politiche percorse da profonde divisioni e neppure di chi ha scelto di non rientrare ...

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03 mar 2025

Strumenti di buonsenso

Ci sono in Consiglio Valle - e lo dico da parlamentarista convinto - una serie infinita di interrogazioni, interpellanze, mozioni, risoluzioni e ordini del giorno, che tornano in molti casi in maniera così ripetitiva da lasciare perplessi.

Questo somiglia in parte al dibattito politico italiano, che si sofferma sulle stesse cose per settimane e spesso si tratta di quisquilie rispetto a temi colossali che si affrontano, invece, distrattamente.

Di fronte a certe logiche da partito preso, polemiche infinite, tesi mille volte respinte con ragione che tornano all’infinito, spesso mi chiedo se non s...

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02 mar 2025

Basta così!

Trump e Putin sono due autocrati in contesti pur diversi. Ma si intendono bene.

Il primo vuole Stati Uniti ricchi e soli in un mix ideologico che fa ribrezzo in un Paese culla della democrazia.

Il secondo è un feroce dittatore che, nel solco del comunismo di cui è figlio, vuole prendersi l’Europa.

Trovo la situazione seria ed è allucinante che ormai gli incontri internazionali alla Casa Bianca siano in favore di telecamere con Trump che si esibisce in dichiarazioni da matto da legare, parlando sempre e solo al suo elettorato in barba a cerimoniale e buonsenso.

Sottolinea così il Grand Continen...

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01 mar 2025

Lo stupore ad ogni età

Sono un grande fautore dello stupore che sarebbe – da dizionario – all’incirca “Forte sensazione di meraviglia e sorpresa, tale da togliere quasi la capacità di parlare e di agire”.

Ovvio che intenda lo stupore in positivo, quello che spicca quando si è bambini, ma mai dev’essere abbandonato e personalmente per ora – ma in fondo spiegherò – mi capita pressoché giornalmente di provarlo.

Che sia un luogo, una frase, un pensiero, un colore, una musica: poco importa, in fondo, il contesto, perché conta la sostanza dell’evento.

Facile che venga in mente la Sindrome di Stendhal, dal nome dello scrit...

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28 feb 2025

Sulla rivoluzione digitale

Chi si occupa del digitale è come un marinaio che si trovi su di una barchetta in preda ai marosi. Ogni giorno, per decidere dove andare, bisogna fare attenzione alle ondate di novità e alle correnti che cambiano d’improvviso.

Già, il tema della velocità dei cambiamenti è un tratto distintivo di questa nostra storia contemporanea. Per altro, la stessa definizione “contemporanea” (che va dalla fine del XVIII secolo fino ai giorni nostri) è ormai inceppata.

Forse - azzardo - siamo davvero “nell’era digitale”, espressione ormai ampiamente utilizzata in ambito accademico, tecnologico e giornalisti...

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27 feb 2025

L’impronta di Fantozzi

Difficile far capire a mio figlio più piccolo, Alexis quattordicenne, che cosa sia stato per me l’irrompere prima in TV, poi coi libri e infine nei film di Paolo Villaggio, che gli ho fatto rivedere, almeno nelle prime pellicole.

Avevo più o meno la sua età, quando nel 1971 lessi il suo primo libro su Fantozzi, ma ne avevo una decina di anni quando ben prima, nel 1968, guardavo la trasmissione “Quelli della domenica” con un Villaggio trentacinquenne che, presentava al pubblico i personaggi di Fracchia, di Fantocci (poi reso Fantozzi) e del prof. Kranz.

La sua comicità strampalata fu rivoluzion...

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26 feb 2025

Passato e presente

Ho fatto passare qualche giorno dalla Festa dell’Autonomia per dire qualche mio pensiero. Ciò è avvenuto per rispetto del ruolo istituzionale di chi è chiamato alle allocuzioni ufficiali e nessuno deve disturbare i loro messaggi.

In più porto nel cuore il dispiacere che questa Festa sia stata - e fui costretto ad arrendermi alla decisione - sradicata, da appena nata, dalla data del 7 settembre. A chi sopravvenne dopo la mia Presidenza della Regione nel 2008 - che fu killer della Festa - non piaceva questa celebrazione, perché l’avevo concepita io e la logica, applicata anche su altre cose, er...

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