In un altro Paese che non fosse l'Italia il caso darebbe già chiuso: il Ministro, travolto dallo scandalo, avrebbe dato le dimissioni. Mi riferisco alla Signora Michela Brambilla, per la quale per altro - in spregio ad un referendum del passato e ad una recente sentenza della Corte Costituzionale - è stato creato il Ministero del Turismo a chiusura di un ciclo nel quale era stata una "favorita" dell'harem berlusconiano (in senso politico, in questo caso...). Come ben visibile in un filmato, durante la festa dei carabinieri a Lecco, la Ministra (anzi, la ministra) si è esibita - in contemporanea con il babbo, segno di attenta educazione e sincronismo da nuoto sincronizzato - in un rivoltante saluto fascista. Spero che la prossima volta che vorrà venire in Valle la si consideri contaminata e non amicona, lasciandola in quarantena a Carema a studiare rudimenti di storia.