27 lug 2009
Bello da vedere in televisione, sapendo che milioni e milioni di persone seguono in televisione questa corsa ciclistica. Ricordo che i telespettatori del "Giro d'Italia", come numero, non sono neppure lontanamente comparabili. La tappa attraverso i nostri Colli alpini permette, con la maestria dei francesi nella regia, di vedere delle bellissime immagini della nostra Valle, che sembrano rifarsi, per così dire, al Calepin su "Il nostro territorio". L'idea poi che ci sia un fil rouge fra il "Tour" di oggi e il primo vincitore, il valdostano naturalizzato francese Maurice Garin, nella prima gara del 1903, è affascinante.