Mi piace, in una forma di ammirazione della natura, vedere in questa stagione i vigneti pronti alla vendemmia con i grappoli gonfi. E' una delle forme più antiche d'agricoltura e forse è uno dei settori che più ha seguito un processo di modernizzazione senza rompere i legami con la tradizione. Tutti proviamo un senso patriottico quando scopri fuori Valle, nella carta dei vini, il vino di un nostro produttore e ce ne sono di bravissimi. Mi raccontano che il mese di agosto, torrido all'inverosimile, ha anticipato - come già avvenne nel 2003 - la stagione della raccolta che sta per iniziare, dopo un inverno che ci ha regalato tanta neve e di conseguenza tanta acqua. Ho già scritto tante volte come vi sia, nella ripetitività dei ritmi agricoli, qualche cosa di rassicurante.