Segnalo a questo indirizzo un articolo interessante e molto umano su Cogne, che - senza la nefasta influenza del celebre delitto, sfortunatamente tornato sulle cronache italiane di questi giorni - mostra il vero volto sorridente e caloroso dei cogneins, quando non agisce il mesto ricordo ingiustamente evocato ad ogni piè sospinto. La pur scherzosa definizione "Repubblica di Cogne" indica, invece, uno spirito antico, che ha retto con l'integrazione del va e vieni causato dal boom delle miniere. Basti pensare al lato solidaristico e - perché no? - al lato festoso per trovarne elementi distintivi. L'articolo con arguzia "scolpisce" alcune caratteristiche che fanno di Cogne una "regina" dell'ospitalità, perché si coglie la presenza di un paese fatto di persone, non di sole immagini da cartolina.