Entra nel vivo la candidatura dell'Alta Savoia per le Olimpiadi invernali del 2018 con la città di Annecy, che aveva sconfitto Grenoble per la corsa alla candidatura francese. «L'État vous soutient totalement dans la démarche que vous avez entreprise», così si è espresso ieri il Primo Ministro François Fillon, che ha ricevuto a Parigi gli eletti locali. Le due località in competizione, selezionate dal "Cio", fanno tremare i polsi e dubitare sulle chances reali dei nostri vicini: anzitutto Monaco di Baviera in Germania e poi Pyeongchang in Corea del Sud, già candidata due volte ai Giochi. Saranno i delegati "Cio" a designare la sede dei Giochi del 2018 nel meeting in programma a Durban, in Sudafrica, nel luglio del 2011 e dunque il conto alla rovescia sarà rapidissimo. Nel dossier olimpico due le zone: Annecy stessa con la zona montuosa degli Aravis e Chamonix ed il Monte Bianco. Sarebbero perciò Olimpiadi davvero a due passi dalla Valle d'Aosta anche se non mi risulta che il Comitato organizzatore si sia fatto vivo con i valdostani, che non è un gran segno nella logica della cooperazione transfrontaliera.