
Che dire su questa questione del voto in Consiglio, ripresa fra ieri ed oggi dai giornali? Per ora - per quel che mi riguarda - niente di più di quello che abbiamo (uso il plurale, riferendomi anche alla collega Hélène Imperial) segnalato in sede ufficiale con una lettera descrittiva e breve, consegnata di persona al Presidente del Consiglio, Albert Cerise, nel suo ruolo di "garante". Ieri la lettera è trapelata, prima che ricevessimo una risposta e ciò mi spiace. Credo che questa scelta di rivolgersi al Presidente del Consiglio sia comunque avvenuta nel rispetto delle forme e delle procedure e perciò ora non resta che attendere in silenzio. Capisco che vi sarà dibattito sul tema e polemiche più o meno piacevoli, com'è normale che sia. Certo al momento opportuno parlerò, ora annoto solo queste brevi considerazioni, a costo di essere scarno e me ne scuso. En attendant, oggi potrei parlare del "Festival di Sanremo" o meglio della lunga performance di Adriano Celentano, che ieri mi sono guardato in televisione a Bruxelles, dove resterò ancora oggi e domani a fare il mio dovere al "Comitato delle Regioni". Occuparmi di "Sanremo" suonerebbe, però, come uno sberleffo e dunque lascio perdere.