23 mar 2009
La meridiana mi ha sempre affascinato e stupito: catturare il passare del tempo con i raggi del sole.
Penso poi al lavoro certosino di Robert Berton che nelle sue preziose pubblicazioni disegnò un ricco campionario di vecchie meridiane valdostane.
Lo sforzo artistico e la minuzia scientifica della collocazione (nel mio caso Tecco - Anselmo) si coniugavano - come ho cercato di fare anch'io - con l'arguzia di una frase fulminante, spesso attingendo al patrimonio classico.
La meridiana è silenziosa, ecologica, pensosa e precisa sin quando il sole - che dà la vita alla natura intera - la illumina.