23 mag 2009
Ero molto affezionato ad Achille Compagnoni, che avevo conosciuto in numerosissime occasioni, e che è mancato purtroppo nelle prime ore di questa mattina. Valdostano d'adozione, grande alpinista e longeva personalità della montagna, anche in età anziana non mancava con generosità di ricordare le molte vicende della sua vita, prima fra le quali la prima del K2 che gli aveva dato fama mondiale, anche se una serie di successive polemiche lo avevano amareggiato non poco. Non ci voglio tornare adesso. Oggi bisogna ricordare questo montanaro, legato alla sua Breuil-Cervinia, che aveva subito - lo ricordo quando ero ragazzo e veniva a Verrès con il suo amico Gianni Bonichon - la tragedia della perdita di un figlio, Maurizio.