Che caldo!
Parlare del tempo fa fine e non impegna e appartiene alla categoria "varie ed eventuali".
Nel senso che può essere un classico da conversazione distratta o argomento utile quando ti capita di parlare con uno che non ti sta simpatico oppure vale come approccio o può anche essere una lunga discussione da compagnia con tanto di memorie personali, dati statistici e elucubrazioni sui cambiamenti climatici che investono la Terra.
Fatto sta che fa caldo, caspita che fa caldo anche qui in Valle d'Aosta!
La replica all'osservazione vede di fronte due opposti estremismi:
a) «non vedo l'ora che torni il freddo»;
b) «godiamocelo, perché poi viene il freddo».
In mezzo ci sono molte sfumature possibili.
Appartengo, specie in questi giorni canicolari, alla gategoria a).
- luciano's blog
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Commenti
Propongo...
che in tutti gli uffici non dotati di aria condizionata (come il mio per intenderci!) venga applicato in via straordinaria l'orario continuato, sino a quando le temperature non rientreranno nella norma.
Impossibile resistere davanti al pc con 40 gradi!
In effetti...
la foto non corrsponde alla massima, registrata sulla mia auto, che era - pochi minuti prima - salita a 41 gradi.
Il paradosso...
del valdostano (parafrasando il titolo di un bel pamphlet di Gianrico Carofiglio): maledire la canicola che lo stritola dal 10 al 20 agosto di ogni anno e passare gli altri 355 giorni a bramare quei 10.
Esiste...
davvero un atteggiamento schizofrenico, come il clima continentale della Valle!
Comunque viva l'aria condizionata!
Fondamentalmente...
siamo quelli che vogliono "capra e cavoli" per cui non siamo mai contenti di nulla. Godiamoci l'estate che, fra una quindicina di giorni, iniziamo di nuovo a girare bardati come pecorai e per una volta mandiamo a stendere quella banda di meteorologi della mutua che predicavano un'estate come mai negli ultimi cento anni.
Da quando sono bocia l'estate è calda e deve essere così... e smettiamo di essere sempre in allarme per tutto.
Ciao, buon sole a tutti!