20 feb 2010
Trovo simpatico che il tradizionale raduno di mongolfiere che costella il cielo della Valle di palloni colorati sia stato incrociato con San Valentino, giorno degli innamorati. Per altro, confesso che una ricerchina sul Santo in questione mi ha confermato che:
- il cristianesimo si è impadronito di festività precedenti che risalgono a greci e romani e il cui tasso erotico e licenzioso era ben più elevato;
- San Valentino è attorniato da leggende (da una sarebbe nato il termine "piccioncini") e soprattutto è stato anche lui smembrato in diverse reliquie sparse qua e là...;
- quel che non ha fatto il culto, lo fa la pubblicità che obbliga al "regalino" in ossequio nientepopodimeno che all'Amore. Meglio le mongolfiere, aeree precorritrici del volo, che solcano i nostri cieli per intuizione di Nello Charbonnier ed eredi, metafora perfetta della levità dell'amore.