
Le accuse gravissime di tentato stupro al direttore generale del "Fondo Monetario internazionale", il celebre politico francese Dominique Strauss-Khan, probabile candidato socialista alle elezioni presidenziali 2012 in Francia, sono esplose come una bomba in una quieta domenica di maggio. Chi segua, come spesso accade a me, su "Fox tv" le azioni della "Special victims unit" (la sezione della polizia di New York che combatte i crimini sessuali) nella serie "Law & Order"si è subito fatto un'idea degli avvenimenti in corso. Sul Web francese colpevolisti e innocentisti (molti fautori della tesi del complotto) si affrontavano in una battaglia mediatica e la pressoché generale cautela del mondo politico francese è piena d'attesa per gli sviluppi di queste ore. Un aneddoto personale: in un indeterminato anno nella seconda metà degli anni Novanta in un ristorantino all'aperto di Place des Vosges a Parigi dove ero a cena con un'amica. Nel tavolo vicino arriva Strauss-Khan, allora potente Ministro dell'Economia, con la bella moglie Anne Sinclair, celebre giornalista televisiva. Apparentemente non c'è nessuna scorta e nessuna curiosità della folla attorno alla coppia di VIP. Quando la cena finisce per entrambi, mi presento al Ministro che si dimostra gentilissimo e offre persino una coppa di champagne. E' una conoscenza fugace e negli anni successivi ho seguito con curiosità gli alti e bassi della sua carriera politica, che - se le accuse saranno provate - è giunta al capolinea proprio mentre erano elevate le sue possibilità di salire all'Eliseo.