Ricordo un amico che impaginava un giornale e scoprii che si occupava anche degli oroscopi giornalieri. Aveva - non chiedetemi come fosse possibile - una specie di campionario di brevi previsioni, da cui pescava a casaccio ed assegnava in modo arbitrario il supposto destino per ogni singolo segno. Ho sempre trovato la storia divertentissima, immaginando che chi leggeva quanto gli sarebbe capitato non sapesse affatto che non era null'altro che il frutto davvero del caso e non del fantomatico studio del cielo, degli astri e delle stelle. Eppure in questi giorni anche testate molto seriose si abbandonano agli oroscopi per l'anno che verrà (non lo fanno con le previsioni non realizzate di un anno fa...) e capita di vedere in televisioni chiromanti che con grande sicumera sproloquiano sul 2020 e i suoi accadimenti con dotte spiegazioni "scientifiche" degne davvero di miglior causa, pensando che il firmamento dell'astrologia - come spiegano gli astronomi - è un'invenzione pura come gli asini che volano.
Eppure conosco persone che ci credono e tutto sommato in un mondo di "complottisti", "terrapiattisti", "novax", cultori di scienze occulte e medicine alternative le più bislacche non ci si deve affatto stupire di chi si illude che il futuro possa essere previsto e prevedibile. In un recente viaggio in Turchia mi hanno fatto vedere come avviene la lettura dei fondi di caffè e qualche volta nella vita in clima goliardico mi hanno letto la mano e fatto pure le carte e l'ho sempre trovato - come dovrebbe essere - un puro divertissement, altrimenti è, per chi ci casca diventandone vittima, un gorgo che ti prende e ti rimbambisce. Malgrado questa ovvietà, vedo attorno a me, nella più banale quotidianità, una crescita di filoni superstiziosi, antiscientifici, infarciti di irrazionalità e credenze assurde rispetto ai quali l'oroscopo appare innocua banalità. Ci sono quelli - storia presa seriamente da persone insospettabili anche in Valle - che parlano con i morti, si fanno indicare la strada da spiriti guida, seguono santoni e sensitive che dovrebbero prevedere per loro il da farsi, non si capisce bene se per rassegnarsi al Fato o per cercare di cambiare questi eventi che dovrebbero essere ineluttabili. Un cumulo di scemenze che impressionano ed attenzione a mai contraddire gli adepti di certi culti o certe credenze, perché ti guardano, se è eccepisci, o con commiserazione per il tuo stupido scetticismo o diventano persino aggressivi per la tua incapacità di capire come certi misteri vengano celati all'umanità da cattivoni che vogliono tenere le persone nelle tenebre. Ne ho le tasche piene di certi ciarlatani con professioni prive di qualunque sostanza, che si inventano "esperti" con corsi di formazione da finesettimana e che poi dispensano saggezza e consigli in genere con stizza nei confronti delle discipline ufficiali, che nella loro visione risultano al soldo di poteri come le multinazionali, i complotti giudaico-massonici, le case farmaceutiche e via di questo passo di scemenze come liane nella giungla. Ma, per fortuna, esistono loro - gli illuminati - che dispensano lenitivi per l'anima, gruppi terapeutici i più estrosi, medicinali omeopatici o erbe miracolose, terapie che fanno bene al corpo e all'anima. Anche in questo caso se sollevi qualche dubbio o chiedi riscontri con metodi scientifici diventi nemico o considerato tu - non loro - una specie di eretico che non capisce o non vuole capire, quasi da compatire. A me questa deriva di irrazionalità, ben presente anche in Politica dove pare che ormai contino poco la conoscenza e la ragionevolezza, preoccupa moltissimo, perché a cadere in storie eccentriche e talvolta dolorose (tipo i malati di cancro terminali nelle mani di ciarlatani) sono spesso persone insospettabili vittime di sfruttatori della debolezza dell'animo umano e di certa ignoranza fatta apposta per essere infinocchiati. Ha ragione il giornalista e scrittore Piero Angela (91 anni ieri: auguri!), quando annota, dopo una vita vissuta nello spiegare la scienza e nello smascherare le truffe e i trucchi dei maghi e della compagnia di giro che ho citato sin qui: «Personalmente penso che le qualità dell'uomo vengono esaltate dalla sua capacità di elevarsi nella conoscenza, più che nel suo talento di coltivare antiche illusioni. Per far questo, purtroppo, è però necessario rinunciare a un certo mondo incantato; è necessario cioè uscire dalla stanza delle fiabe e dei racconti fantastici. Ciò può essere scomodo e anche deludente. Personalmente non lo penso. Penso che l'avventura dell'intelligenza sia molto più stimolante di quella della credulità». Ciò detto, l'unico oroscopo spassoso che leggo è quello di Rob Brezsny su "Internazionale" che sul Capricorno, mio segno, spiega sul 2020 previsioni abbastanza misteriose da essere credibili: "«Molte persone confondono i propri limiti con la perfezione», diceva lo scrittore Jean Toomer, del Capricorno. A mio parere di astrologo, nel 2020 dovrai evitare di farlo. Perché? Primo, perché sono sicuro che avrai la capacità di superare almeno alcuni dei tuoi limiti, e quindi non puoi permetterti di pensare che rappresentino la perfezione. Secondo, perché avrai dei buoni motivi per superare i tuoi limiti". Boh!