Una primavera valdostana?
Va bene, capisco che può capitare di fare associazioni di idee bislacche.
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24 apr 2018
Va bene, capisco che può capitare di fare associazioni di idee bislacche.
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Da quando sono grandicello assisto ad una battaglia campale, anzi ad una guerra degna di quella "dei Cent'anni", che riguarda una parola brutta, ma largamente adoperata.
...continuaNon fosse che la Valle d'Aosta è più piccola del Molise e a noi le piccole Regioni piacciono in barba alle "macroregioni", verrebbe da sorridere a vedere con quale attesa si siano svolte le elezioni molisane, diventate - nel pieno delle attese per il nuovo Governo - un test probante, certo più del voto il voto il 20 maggio in Valle d'Aosta per la vasta presenza di liste autonomiste o sedicenti tali.
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Lo ricorderete: era la sera del 3 giugno 2017, piazza San Carlo a Torino, luogo simbolo della città sabauda.
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Non mi candiderò alle elezioni regionali del 20 maggio prossimo.
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Anzitutto, grazie a tutti! Credo che sia doveroso indirizzarsi così alle centinaia e centinaia di candidati per le elezioni regionali.
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Poiché è difficile andare a vivere altrove che non sia questa Terra che abitiamo e condividiamo in sette miliardi e più di persone, è vero come non mai che bisogna preoccuparsi dei focolai di guerra che periodicamente incombono anche sulla nostra testa.
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Ci sono dei giorni in cui ti domandi, guardando soprattutto i tuoi figli e il loro avvenire, se davvero questa impressione di difficoltà generalizzata - dal posto in cui vivi al mondo intero - sia reale o se sia riportabile, almeno in parte, ad uno stato d'animo malmostoso.
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Si può partire da molto distante per arrivare molto vicino? Ci pensavo rispetto al rapporto, sempre complesso, fra Giustizia e Politica: due poteri a fondamento della Democrazia, laddove c'è e funziona quell'equilibrio necessario per garantire il funzionamento dei meccanismi reciproci per evitare invasioni di campo.
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Gli esiti elettorali in Ungheria, con un regime autoritario vincente, spaventano e sono dimostrazione che il suffragio universale è strumento usato anche dai "cattivi".
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