Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e analizzare il nostro traffico. Si prega di decidere se si è disposti ad accettare i cookie dal nostro sito Web.
02 mag 2023

Social e cani

“Giro girotondo,/casca il mondo,/casca la terra/tutti giù per terra!” E’ questa la filastrocca che tutti noi da bambini abbiamo cantato, giocando con i nostri amichetti.

...continua
30 apr 2023

I 150 anni della Partita a scacchi

Chi è cresciuto a Verrès, nella temperie carnevalesca che anima il paese con la ricostruzione storica che riecheggia vicende quattrocentesche, sa bene che cosa sia la “Partita a scacchi”, che viene messa in scena il lunedì di Carnevale nella fortezza che domina il paese.

...continua
26 apr 2023

Verso il 18 maggio

Manca ormai poco all’appuntamento del 18 maggio (giorno della scomparsa della fulgida figura di Émile Chanoux e quindi un simbolo).

...continua
25 apr 2023

Per il 25 Aprile ci sono perché…

Sono fuori Valle per questo 25 aprile, ma è come se ci fossi: Ci sono perché vengo da una famiglia antifascista; Ci sono perché aborro fascismi vecchi e nuovi e anche le altre forme di totalitarismo; Ci sono perché questa è una Festa che nasce da un momento di gioia e di Liberazione; Ci sono perché ho avuto partigiani in casa (il più giovane, zio Mario, aveva 16 anni!) e ne ho conosciuti tanti e li ho ammirati; Ci sono perché la Resistenza fu, laddove ci fu e ciò non avvenne in tutta Italia, un movimento con tante anime; Ci sono perché la Resistenza ha significato “salire in montagna”, rifugio e culla di libertà per i partigiani; Ci sono per affermare che nessuno può impadronirsi, come nulla fosse di valori democratici di tutti, usando solo le proprie bandiere; Ci sono perché i miei figli sono stati educati ai valori e alle idee che li rendono persone libere; Ci sono perché dal 25 aprile nasce il lievito che portò alla Costituzione e all’Autonomia della mia Valle anche grazie a chi veniva dal mondo autonomista e federalista in cui credo; Ci sono perché odio chi infrange la libertà altrui e non può festeggiare questa data chi fa occhiolino ai russi invasori dell’Ucraina; Ci sono perché da certe radici - compresa la “nostra” Dichiarazione di Chivasso - è nata l’odierna Unione Europea, baluardo della Pace in Europa; Ci sono perché mio papà e mio zio Émile furono internati in Germania perché non aderirono alla Repubblica di Salò; Ci sono perché mio papà aiutava durante la guerra a portare gli ebrei in fuga in Svizzera e poi, paradosso, si trovo alle porte di Auschwitz; Ci sono perché mio nonno, Prefetto di carriera, venne cacciato dal Regime perché considerato non fedele dai fascisti; Ci sono perché mio zio Ulrico fu capo partigiano di Giustizia e Libertà e mi raccontò tutto; Ci sono perché il mio collega al Parlamento era il partigiano César Dujany, fieramente cattolico e autonomista; Ci sono perché mia zia Eugénie venne sospesa dall’insegnamento non avendo portato i suoi allievi al funerale di un gerarca fascista; Ci sono perché mio zio Séverin (erede in politica di Émile Chanoux), mio zio Antoine (morto purtroppo per un incidente il giorno della Liberazione di Aosta) e mia nonna Clémentine furono nella Jeune Vallée d’Aoste sin da subito; Ci sono perché mia mamma adolescente, con le due sorelle ragazzine e i miei nonni, dovettero fuggire in campagna per evitare i bombardamenti; Ci sono perché mi sono stufato di negazionismo e revisionismi delle stupidaggini pericolose dei nostalgici; Ci sono perché “ora e sempre Resistenza” non giustifica un uso violento dei valori resistenziali di certi facinorosi.

...continua